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- qui mesi in cui si svolgono le maggiori rievocazioni storiche e manifestazioni di folclore -
 

PREFAZIONE


Numerose e varie sono in questa provincia le manifestazioni folcloristiche,ciò dovuto anche alla vastità e alla varietà del suo territorio; si passa infatti dalla benedizione degli animali,come per esempio a Cercina il 17 Gennaio per celebrare Sant'Antonio che ne è il protettore, alle molte e diverse feste di Carnevale, tra le quali alcune con forti riferimenti storici, come quella medioevale di Calenzano. La storia la ritroviamo anche nella sagra quaresimale “La Polenta delle Ceneri”a Vicchio,dove si ricorda il passaggio di un esercito affamato molti secoli fa. Durante il periodo pasquale oltre al famosissimo Scoppio del Carro a Firenze troviamo numerose rievocazioni storiche della Passione di Cristo,che si svolgono un po' in tutta la provincia,tra le quali molto spettacolare è quella di Grassina.

In Maggio anche nel Mugello come in Lunigiana e in Garfagnana si eseguono i “Canti del Maggio” anche se con qualche differenza rispetto a quest'ultimi; infatti i canti del maggio mugellani sono più leggeri , più scanzonati e satirici o se no inneggianti alla primavera e alla bella stagione; soltanto in alcuni casi si presentano in forma epica o drammatica che al contrario è la caratteristica principale dei “maggi” delle altre zone dell'Appennino toscano. Tra i mesi di Maggio e Giugno si svolgono invece molte feste dette “Dell'Infiorata” tra le quali spiccano quelle molto scenografiche di Scarperia e Fucecchio.

In Luglio in tutta la provincia si svolgono le “sagre della Battitura del Grano” ovvero la raccolta e la pulitura dei chicchi del grano dalla spiga con le attrezzature in uso fino a mezzo secolo fa;. Nel corso dell'Estate troviamo anche molte rievocazioni storiche, come “Il Dante Ghibellino” il 25 Giugno a San Godenzo (dove si rievoca un giuramento qui avvenuto, fatto da un gruppo di esuli ghibellini fiorentini tra i quali anche Dante,che tentarono di muovere guerra alla Firenze guelfa per poterci fare ritorno, la cosa non ebbe però buon fine) o “Il Palio del Cerro” un corteo cinquecentesco nell'ultimo fine settimana di Agosto a Cerreto Guidi.

A Settembre troviamo invece una festa che sembrava dimenticata ma che invece in questi ultimi anni è stata riscoperta dai fiorentini ovvero la festa della Rificolona la sera del 7 la vigilia della nascita di Maria; questa festa ricorda un'antica usanza dei contadini provenienti dalla provincia,che accorrevano in città alla chiesa della Santissima Annunziata, appunto per festeggiare la Madonna con delle lanterne (Le Rificolone), attaccate ai loro barrocci e rivestite di carta per illuminare la strada durante il viaggio; giunti in città trovavano sempre dei ragazzini pestiferi che si divertivano a bucargliele e quindi incendiarle soffiandoci delle palline di stucco con le cerbottane. Le Rificolone oggi non sono più rozze come quelle dei contadini di una volta ma tutte variopinte e di varie forme in vendita nelle cartolerie.

In Autunno numerose sono invece le manifestazioni gastronomiche come la famosissima “Sagra della Castagna” a Marradi che può essere raggiunta addirittura con un trenino a vapore. Per finire nel mese di Dicembre tra le tante feste natalizie molto suggestiva è “Il Presepe Vivente a Pontassieve che si svolge proprio per la vigilia di Natale.

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GENNAIO

•  Firenze in loc. Cercina: Fine settimana intorno al 17 Gennaio “Benedizione degli Animali”. Davanti alla pieve di Cercina avviene la benedizione degli animali da cortile e da pascolo, ma a questi negli ultimi anni si aggiunge un gruppo più numeroso di animali da compagnia come cani e gatti .Al pomeriggio fettunta e vino novello Nella sera precedente si svolge una gara di briscola.

•  Firenzuola in loc. Bruscoli: 17 Gennaio “Festa di S. Antonio abate protettore degli animali”.

FEBBRAIO

•  Firenzuola: Mercoledì delle Ceneri “Aringata”. L' aringa è per tradizione il tipico companatico quaresimale di tutto l'Appennino della Toscana. Questa singolare festa si svolge negli anni dispari ogni due anni ed ha avuto inizio nei primi anni del ‘900.

•  Calenzano: Ultime due domeniche e Martedì Grasso “Carnevale Medioevale”. Rievocazione storica con tornei,sfilata di figuranti in costume e antichi mestieri.

•  Dicomano: Tutte le domeniche di Carnevale e martedì Grasso. Corso mascherato con carri allegorici allestito dagli abitanti del paese.

•  Empoli: Martedì Grasso “ Festa di Carnevale”. Il giorno sfilata dei carri allegorici di Vinci,la sera fuochi d'artificio sull'Arno.

•  Pontassieve e Montebonello: Tutte le domeniche di Carnevale e Martedì Grasso “Festa di Carnevale”. Sfilata di carri allegorici,spettacoli di burattini e fiaccolate.

•  Rufina e Montebonello: Tutte le domeniche di Carnevale e Martedì Grasso. Sfilata di Carri Allegorici. In una delle tre domeniche la festa si trasferisce a Montebonello dall'altra parte del fiume Sieve.

•  Sesto Fiorentino: Ultime tre domeniche di Carnevale. Bambini in maschera girano su antiche carrozze per le strade. Concerti, giochi e scherzi vari.

•  Signa: In loc. San Mauro, ultime tre domeniche di carnevale “Carnevale di San Mauro”. Sfilata di carri allegorici fatti dagli abitanti del paese.

•  Vicchio: Penultimo Sabato di Carnevale “Carnevalino”. Corso mascherato preparato dai bambini della ludoteca. Il tema cambia ogni anno.

•  Vicchio: Mercoledì delle Ceneri “Polenta delle Ceneri”. Nel primo giorno di Quaresima a Vicchio si dà le ceneri in chiesa e la polenta in piazza. La polenta viene servita con sugo di porri oppure con olio e formaggio; rievocando così un fatto avvenuto molti secoli fa, quando un esercito affamato e infreddolito fu qui rifocillato con piatti di polenta.

MARZO/APRILE

•  Firenze: Domenica delle Palme. In piazza Signoria “Rievocazione Storica della passione di Cristo”.

•  Bagno a Ripoli: Venerdì Santo in loc. Grassina “Processione del Venerdì Santo”. Fedele ricostruzione storica della vita e del calvario di Cristo,vi recitano circa 500 figuranti in costume d'epoca. Vedi foto 1 e 2.

•  Pontassieve: Venerdì Santo “Processione del Venerdì Santo”. Si rievoca tutte le Fasi della passione di Cristo dalla scena del Monte degli Ulivi fino a quella del calvario. Figuranti in costume d'epoca.

•  Figline Val d'Arno: Giorni di Pasqua e Pasquetta. Corteo con figuranti in abiti rinascimentali, presentazione del palio e scoppio del carro.

•  Firenze: Giorno di Pasqua “Scoppio del Carro”. Questa ricorrenza celebre in tutto il mondo consiste nel far scorrere un razzo con le sembianze di una colombina (appunto così chiamata) su un cavo che dall'altare del duomo arriva fino al carro “Brindellone” posto fuori facendolo incendiare in un turbinio di girandole e mortaretti.

•  Signa: Pasquetta “Trasporto della beata Giovanna”. La festa risale al 1385 e prevede un corteo in abiti d'epoca per le vie del centro, in ricordo del trasporto del corpo della beata dall'eremo in cui si rinchiuse all'età di trent'anni fino alla chiesa di Signa.

APRILE

•  Vinci: Intorno al 15 Aprile “Celebrazioni Leopardiane”. Si ricorda con una serie di spettacoli, conferenze, manifestazioni folcloristiche e gastronomiche il compleanno di Leonardo. Tutte le manifestazioni durano poi per un mese e mezzo.

•  Greve in Chianti: In loc. Panzano 25 Aprile “Festa della stagion bona”. Fedele rievocazione storica medioevale con cavalieri,vescovi,nobildonne, popolani e mercanti e banchetto finale.

MAGGIO

•  Firenzuola: Fine settimana più vicino al 1° Maggio “Canti del Maggio”. Gruppi di parrocchiani girano di casa in casa inneggiando la Madonna e l'arrivo della bella stagione fino a notte fonda.

•  Barberino del Mugello: Una Domenica di Maggio. “Canta Maggio”. Compagnie specializzate nell'antica arte di cantar il Maggio, si esibiscono vestiti con abiti dell'ottocento.

•  Scarperia: Ultima domenica di Maggio “Festa dell'Infiorata”. La preparazione di questa festa richiede molti mesi e coinvolge tutti gli abitanti. Viene scelto un tema che cambia ogni anno e sul quale vengono preparati i disegni, che poi vengono eseguiti con il gesso nelle strade e nelle piazze del centro del paese per poi essere colorati con i petali dei fiori.

•  San Piero a Sieve: Ultimi 10 giorni di Aprile “Palio della Fortezza”. I 4 rioni del paese si sfidano in varie caratteristiche gare come: la corsa delle carrette,la cerca del Regolo e il passamano dei mattoni. Il tutto rievoca il Regolo ovvero un drago-serpente il quale dice la leggenda si aggiri nella fortezza medicea.

•  Vicchio: 1° Maggio “La Mangialonga”. Nei dintorni di Vicchio in val di Sieve vengono proposti percorsi a piedi di varia lunghezza e difficoltà. Lungo ogni percorso sono allestiti numerosi punti di ristoro con specialità gastronomiche locali.

•  Castelfiorentino: Primi di Maggio “Mostra del Ricamo”. Interessante interscambio culturale tra due diverse epoche. I ragazzi insegnano ai nonni l'uso del computer e a navigare in internet; mentre i nonni insegnano ai ragazzi gli antichi saperi,arti e mestieri; in particolare il ricamo,artigianato tipico di Castelfiorentino.

GIUGNO

•  Fucecchio: Giorno del Corpus Domini “Festa dell'Infiorata”. In questo giorno le strade di Fucecchio divengono un lungo tappeto floreale con disegni a soggetto religioso,tracciati prima con fondi di caffè e poi colorati con i fiori.

•  San Godenzo: 25 Giugno “Dante Ghibellino”. Rievocazione storica del convegno degli esuli fiorentini al quale partecipò anche Dante, svoltosi presso l'abbazia benedettina nel Giugno 1302.

•  Signa: Ultima Domenica di Giugno in loc. Lecore “Volo di Cecco Santi”. Cecco Santi è il protagonista di molte leggende toscane; viene qui buttato giù da una torre, dal suo volo gli agricoltori fanno pronostici sul raccolto.

LUGLIO

•  Sesto Fiorentino: Un fine settimana di metà Luglio “Festa della Battitura del grano”. In piazza Vittorio Veneto 3 giorni di festa per far rivivere i vecchi tempi della battitura. Vengono messi in mostra antichi attrezzi ,tra cui un'antica trebbiatrice che torna a funzionare.

•  San Casciano val di Pesa: Una Domenica intorno al 10 Luglio”Festa della battitura del grano”. Rievocazione con attrezzi e macchinari d'epoca. Alla sera cena tipica in piazza.

•  Tavarnelle val di Pesa: Due fine settimana di metà Luglio “Festa della battitura del grano”. Rievocazione con attrezzi e macchinari d'epoca .Alla sera cena con piatti tipici a base di papero seguita da manifestazioni folcloristiche varie.

•  Vaglia: Terza Domenica di Luglio in loc. Bivigliano “Festa della battitura del grano”. Si rievoca con antichi attrezzi e macchinari d'epoca, la battitura del grano come avveniva una volta

•  Palazzuolo sul Senio: 3° e 4° fine settimana di Luglio “rievocazione storica medioevale”. Si rievoca la rivolta popolare dei ghibellini guidati dalla famiglia degli Ubaldini contro i guelfi della repubblica di Firenze. La rievocazione avviene con “il Palio della Campana”una sfida a colpi di catapulta.

•  Capraia e Limite: Ultimo Sabato o ultima Domenica di Luglio “Palio di San Lorenzo”. Si sfidano nelle acque dell'Arno al timone dei Gozzi manovrati dai sindaci i comuni di: Capraia,Limite,Vinci,Empoli,Montelupo e Cerreto Guidi.

•  Vinci: Ultimo Mercoledì di Luglio”Volo di Cecco Santi”. Viene lanciato da una torre il fantoccio di questo mitico personaggio toscano. Dall'esito del lancio gli agricoltori fanno pronostici su come andranno i raccolti.

AGOSTO

•  Vicchio: 10 Agosto “Notte delle Stelle”. Escursione notturna con guida esperta di astronomia, per raggiungere uno dei poggi dei dintorni, da dove si può osservare le stelle cadenti.

•  Capraia e Limite: 10 Agosto “Festa di San Lorenzo”. Per la festa del patrono si organizzano cene all'aperto a base di “Pastasciutte e Nana”. La nana è l'anitra in umido.

•  Marradi: Due giorni intorno al 10 di Agosto. Rievocazione storica che si svolge nel seguente modo: il primo giorno sfilata della corte medicea e della corte estense, con nobiluomini e nobildonne in costume d'epoca; mentre nel secondo chiromanti, streghe e diavoli popolano le vie e le piazze del paese fino a che non interviene la santa inquisizione.

•  Cerreto Guidi: Ultimo fine settimana di Agosto “Palio del Cerro”che si suddivide nel seguente modo: Venerdì corteo storico cinquecentesco, Sabato e Domenica sfida davanti alla villa medicea tra i 4 rioni del paese in vari giochi come: il tiro alla fune, la gara con le balestre, la corsa dei troppoli (trampoli), il lancio degli anelli e le corse delle bigonce.

SETTEMBRE

•  Bagno a Ripoli: Prima settimana di Settembre “Palio delle contrade e giostra della stella”. Una settimana di feste, giochi, cortei, sfide varie tra le contrade e spettacoli teatrali.

•  Signa: 3 Settembre “Palio degli Arcieri”. Si tratta del proseguimento della festa della Beata Giovanna con lo svolgimento di questo palio.

•  Firenze: 7 Settembre “Festa della Rificolona”. Si Rievoca un'antica usanza che vedeva molta gente proveniente da ogni parte del contado fiorentino accorrere a Firenze e precisamente alla basilica della SS. Annunziata la sera del 7 Settembre per festeggiare la nascita della Madonna. La Rificolona è una lanterna di carta colorata che può essere di varie forme e che ricorda appunto le lanterne usate una volta dai contadini per illuminare il loro tragitto.

•  Scarperia : 8 Settembre “Festa del Diotto”. Rievocazione storica della fondazione di Scarperia, avvenuta l'otto Settembre del 1306. Sfilata del corteo storico,corse nelle bigonce,corse sui mattoni e ovviamente lancio dei coltelli.

•  Certaldo: Il 10 Settembre un corteo storico con costumi trecenteschi gira per il centro del paese, per ricordare Giovanni Boccaccia, che qui ha avuto i natali.

•  Impruneta: Un giorno dell'ultima settimana di Settembre i quattro rioni del paese, si sfidano nell'allestimento di carri allegorici che si ispirano all'uva e ai suoi derivati. Ogni anno viene scelto un tema . Il rione che allestisce il carro più bello viene premiato.

OTTOBRE

•  Castelfiorentino: In loc. Castelnuovo D'Elsa nella prima Domenica di Ottobre si svolge la “Giornata dell'Escursionismo”. Vengono organizzati interessanti itinerari nella Val D'Elsa e lungo l'antica via Francigena. Viene messa in scena anche una rievocazione storica e allestiti banchi gastronomici con specialità tipiche.

•  Marradi: Tutte e quattro le domeniche di Ottobre “Sagra della Castagna” con : bancarelle gastronomiche,prodotti tipici con ovviamente le “bruciate”. Possibilità di raggiungere la sagra (previa prenotazione) con un trenino d'epoca con locomotiva a vapore sia da Firenze che da Faenza.

DICEMBRE

•  Barberino del Mugello: Nel giorno di S. Lucia a Barberino del Mugello hanno inizio i festeggiamenti per il Natale, con luminarie lungo le vie del paese e il concerto nella chiesa di S. Silvestro.

•  Reggello: Due Domeniche precedenti il Natale “Posta aerea per Babbo Natale”. Questa festa dedicata ai bambini si svolge nel seguente modo:durante la prima domenica vengono spedite le letterine per Babbo Natale legandole a dei palloncini,che poi vengono lanciati. Durante la seconda domenica arriva Babbo Natale,ma con un mezzo per lui un po' insolito ovvero con un elicottero.

•  San Casciano Val di Pesa: 16 Dicembre “Palio degli Arcieri”. Rievocazione storica legata all'imperatore Arrigo VII° e al suo passaggio in Toscana. Le cinque contrade del paese si sfidano nel tiro con l'arco.

•  Londa: 24 Dicembre “Festa del Fusigno”. In piazza della Repubblica dopo la messa viene acceso un bel falò, sul quale tutti i presenti si cuociono una salsiccia per poi brindare alla nascita di Gesù.

•  Pontassieve: 24 Dicembre. Per le vie del paese viene messo in scena un suggestivo presepe vivente con pastori,angeli,e persino un neonato in carne ed ossa nella parte di Gesù Bambino.

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