Ambiente in Cifre

La regione Toscana conta oltre un milione di ettari di superficie boschiva, da un resoconto informativo pubblicato dalla Regione Toscana per l'anno 2002 si notano come: boschi 735.184 ettari,
macchia mediterranea 110.432 ettari, gli arbusteti 57.568 ettari,i castagneti da frutto 32.336 ettari.
Nessuna regione italiana è così ricca di patrimonio boschivo. Ogni albero che vive e che nasce è una vittoria contro tutti gli inquinamenti (gas, polveri, rumori, anidride-carbonica eccessiva), rendendo un contributo positivo in ossigeno contro l' "effetto serra". Tra le specie più diffise, dalle macchie mediterranee agli abeti di specie centro-europea, si trovano cerro e roverella col il 37,8%, il castagno il 18,5%, il faggio 10,2%,il pino mediterraneo 8%, il leccio 7,5%.

Nella regione toscana oggi troviamo oltre 100 aree protette, si estendono su una superficie di 200.000 ettari, escludendo le aree marine dell'Arcipelago, e occupano l'8,81% della intera superficie regionale.
La Toscana è una regione ricca di biodiversità, cioé costituita da una varietà di animali e piante e di ambienti. Per quanto riguarda la flora si possono contare 3000 specie, il doppio della Gran Bretagna.
E' stato calcolato che le specie a rischio estinzione siano 502, escluse quelle marine.

L'intero territorio toscano è libero al 96% da asfalto e cemento, il rimanente 3,5% comprende aree urbane e industriali, però in questo dato sono comprese anche molte costruzioni a carattere storico artistico, come per esempio p.zza dei Miracoli a Pisa o l' Eremo dei Frati dell'Averna. Dunque il patrimonio verde esteso al 50% dell'intera superficie regionale che è di 23 milioni di chilometri quadrati.

Per quanto riguarda l' acqua, ognuno di noi la consuma e la usa, come gli allevamenti e l'industria. Secondo alcuni dati gli esperti dicono che è come se in Toscana ci fossero 12 milioni di abitanti invece dei 3 milioni e mezzo reale. Il consumo in percentuale di acqua è così ripartito: allevamenti 19%, popolazione 29%, industria 52%.